martedì 21 giugno 2011

Sei una cicciona senza speranze. Arrangiati.

Terranova, venerdì pomeriggio. Ispezione pre-saldi, che per me è diventata ormai un must (guarda la roba, segna a mente quello che ti piace e il prezzo, torna per i saldi, verifica la convenienza, chiediti se ti serve davvero). Bottino del giorno: una maglietta trascurabile, una gonna di jeans L e una gonna nera M.

Ora, la maglietta era davvero trascurabile, neanche mi piaceva granché quindi l'ho lasciata subito. La gonna di jeans L mi stava benissimo, il punto è che di taglie L ne avrò trovate due in croce, in mezzo a una marea di XS. E vabbè. La gonna nera l'ho dovuta provare in taglia M, la più grande disponibile, e anche questa, una delle pochissime M (che dovrebbe essere la taglia media, quella della maggior parte delle ragazze, o no?) nell'oceano di XS.

Citymoda, lunedì mattina. Un impegno alle 11, mezz'ora di tempo per cazzeggiare. Giro tra gli stand monomarca (cosa che personalmente detesto, ma giacchè c'ero...) e decido di provare un improbabile vestitino di una mai sentita (per me che sono digiuna di marche, magari invece è famosissima) Karen C. La taglia è 44. I miei fianchi non fanno neppure lo sforzo di entrarci, visto che ci resto letteralmente incastrata (chi altro può restare incastrata in un vestito da 150 euro un quarto d'ora prima di un colloquio di lavoro? Ah-ah!). L'anno scorso ho acquistato una gonna di jeans taglia 44 da Promod, e quest'anno mi sta larga. C'è qualcosa che non mi torna.

Forum matrimonio.it, mio personale croce&delizia, giorno imprecisato. Mi cade l'occhio su un articolo che insiste sul conoscere il proprio corpo per capire il tipo di abito più adatto al gran giorno. Vado dritta verso la taglia 46 (anche se sono dimagrita è un'abitudine troppo consolidata), pronta a leggere le solite cretinate (che non mancano, infatti) sul fatto che "se sei una cicciona senza speranze devi mettere assolutamente un orrendo abito stile impero per sembrare appena decente" (senza trascurare la magnifica e originalissima "se sei una cicciona senza speranze sposati in bianco ma con una microscopica borsa fuxia, la gente sarà tanto impegnata a sconvolgersi per la borsa che il fatto che sei una cicciona senza speranze passerà in secondo piano"), e mi trovo la foto di una ragazza al limite dell'obesità. Accanto alla scritta "taglia 46". Una ragazza quasi obesa, che avrà svariate taglie in più della 46. C'è qualcosa che decisamente non mi torna.

Ora, le cose sono due: o sono una cicciona senza speranze, o qualcuno qua sta pigliando per culo milioni di ragazze normali, convincendole di essere ciccione senza speranze.

4 commenti:

  1. Non sai quanto condivido le tue parole. Ho avuto problemi di peso in passato e dopo aver perso più di 25 chili credevo di essere arrivata ad un punto in cui potessi definirmi magra. Entrare in alcuni negozi, invece, non mi fa sentire magra per niente, anzi, mi riporta alla mente a quando entravo in un negozio e chiedendo un paio di jeans mi sentivo rispondere "le taglie forti non le abbiamo", a me, che ho portato al massimo una 46 che mi andava stretta...mah. Cerco di non pensarci e di non farmi ferire, spesso ci riesco, spesso no.

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  2. Miki, ma davvero non mi hai riconosciuta? Tu SEI magra. Odio Karen C, chiunque sia. E odio le commesse scheletriche che ti guardano con aria di sufficienza quando chiedi la tua taglia, manco dovessi sentirti un bisonte perché porti una 46. Odio le marche famose che fanno 44 striminzite e te le fanno pagare uno sproposito, nonostante abbiano speso meno di un brand qualsiasi per i tessuti. Andiamo bene così come siamo, con i nostri difetti e la voglia di pizza!

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  3. Se avessi letto il post sullo yogurt ti avrei riconosciuta all'istante! Ma ho letto solo questo e no, proprio non ti ho riconosciuta. In compenso ora lo so e posso essere meno "educata" nel rispondere XD

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  4. Troppo gentile come al solito! XD
    Senti, poi ci mettiamo d'accordo per sabato magari, ho già in mente la pizzeria! :)

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