giovedì 18 agosto 2011

Cinica VS romantica

Il punto è che io sotto sotto sono una romantica di quelle inguaribili, con gli occhi a cuore e tutto il resto.
Sono una Bunny che quando guarda il suo Marzio ha pressappoco questa faccia:


Sono una ragazzina di quindici anni nel corpo di una donna (?) di ventotto.
E non sono sicura di volere che questa cosa cambi, cheseigrandeedevicrescere mi sta proprio stretto.

Il bello dell'esser grandi sono le cose che prima non potevi fare. Non potevi guidare da sola ascoltando la musica, con il vento che ti scompiglia i ciuffi di capelli sfuggiti al becco a forma di delfino che ti ha regalato lui, mentre passi Agosto a lavorare per mettere da parte i soldi per il viaggio di nozze nell'unico posto dove hai sempre voluto farlo, che manco a dirlo è il Giappone dei cartoni animati della tua infanzia (ma anche della tua adolescenza e della "maturità", ehm...).

E quando sento Jovanotti ripetere che "abbiamo fatto tutto, e tutto c'è da fare, che siamo ancora in piedi in mezzo a questa strada", lo stesso Lorenzo che ho sentito cantare abbracciata a lui appena una settimana fa (ok, l'ho detto, sono stata al concerto di Jovanotti, e m'è pure piaciuto), non posso evitare in alcun modo che una lacrima scivoli sul mio viso, che dopo quest'estate mezza disastrata, l'ultima estate ognunoacasasua della nostra vita, siamo davvero ancora in piedi.

E boh, che forse il cinismo è sempre stato la mia difesa naturale, la mia coperta di Linus, ma questa dimensione pucciosa che mi fa stringere il mio ragazzo ogni volta come se fosse la prima, che mi fa innamorare di lui ogni giorno, è quello che ho sempre voluto dalla vita.

venerdì 12 agosto 2011

La legge di Murphy

Dopo esserti sorbita ore ed ore di tutorial di trucco su youtube per imparare a uscire di casa in maniera quantomeno presentabile, l'unica volta che uscirai di corsa, senza trucco, con i primi vestiti trovati alla rinfusa nell'armadio e i capelli alla pazza, senza il tuo figo futuro marito, incontrerai il ragazzo per cui sbavavi a 15 anni (nascondendoti dietro agli occhialoni da sole per non farti riconoscere), che non ti ha mai filata, in compagnia dello stesso amico stronzo che ti pigliava per il culo.

Quando finalmente, dopo otto anni, ti deciderai ad andare a un concerto (non posso dire di chi altrimenti perdo il rispetto di Alice), gli unici due ragazzi sopra il metro e novanta saranno in piedi davanti a te, uno accanto all'altro, abbracciati, e si metteranno anche in punta di piedi, saltando di tanto in tanto, giusto per non farcene mancare nessuna.

Quando credevi che il tuo ragazzo avesse un problemino di salute, scoprirai che i problemini sono almeno tre, e che uno naturalmente ce l'hai anche tu. Se qualcosa può andar male, lo farà. Garantito.

Quando sei in macchina di corsa perché le tue simpatiche nuove colleghe ti hanno cambiato i turni di lavoro senza avvisare e la responsabile ti ha chiamata per chiarire l'equivoco, ti troverai sicuramente davanti, nell'ordine:

a) il vecchietto con l'ape;
b) la vecchietta con la cinquecento;
c) l'unico autoarticolato sulla faccia della terra che rispetta i limiti di velocità imposti agli autoarticolati.

Voglio delle ferie dalle ferie.